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Corsi online per chi vuole lavorare nel settore meccanico

Corsi online per chi vuole lavorare nel settore meccanico

Vorremmo attirare l'attenzione su dei corsi molto interessanti, disponibili online. La realizzazione la dobbiamo a Tecniche Nuove Spa, leader nell’editoria specializzata con la pubblicazione di oltre 120 riviste rivolte ai professionisti e alle attività produttive. Tecniche Nuove è infatti editore di ben ventisei testate dedicate al settore industriale nella volontà di andare a toccare tutti gli aspetti di questa fondamentale area che rappresenta l’ossatura portante dell’economia italiana. I corsi, realizzati in partnership con Fatec e con il patrocinio di Faremeccanica, si rivolgono a neo diplomati di Istituti Tecnici, Periti Industriali, Operatori Metalmeccanici, Impiegati Uffici Acquisti, Attrezzisti, Collaudatori, Montatori, Tecnici di officina, Magazzinieri e a chiunque desideri lavorare nel settore della meccanica. 

I corsi si articolano in tre parti: Principi di disegno tecnico meccanico, Il disegno tecnico meccanico: tolleranze e rugosità e I materiali nella meccanica. Ognuno di questi corsi online mira a far acquisire una migliore capacità di lettura e interpretazione del disegno meccanico, competenza fondamentale per svolgere qualsiasi mansione nell’ambito della meccanica in maniera più corretta ed efficiente. L'offerta è limitata fino al 30 giugno 2019, più corsi online vengono acquistati più vengono effettuati sconti convenienti, fino al 40% se si acquistano almeno tre corsi a scelta. Una promozione praticamente imperdibile per un settore che sta crescendo a livello mondiale e che avrà nella manodopera specializzata il suo futuro.

Il docente è Eugenio Grassi, disegnatore e formatore professionale. Svolge attività di insegnamento in corsi professionalizzanti post diploma e di apprendistato di matematica e fisica di base, disegno industriale, meccanica, tecnologia meccanica, automazione e materiali per l'industria. Attivo anche nel mondo del motorsport. Solo col primo dei tre corsi si potranno acquisire le principali nozioni sulle diverse tipologie di disegno, le proiezioni, le sezioni e le quote oltre che le norme e le convenzioni. Per iscriversi sarà sufficiente andare sul sito di Tecniche Nuove e valutare facilmente tutte le opzioni!

 

 

CATEGORIE: Meccanica, Corsi online, Industria, Lavoro
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Le macchine volanti di Leonardo ricreate a Montevarchi

Le macchine volanti di Leonardo ricreate a Montevarchi

Il progetto è curato dai professori Andrea Bernardoni e Alexander Neuwahl, ed è destinato alla Francia: qui i modelli saranno esposti in occasione di uno degli appuntamenti organizzati per celebrare il 500° anniversario dalla morte di Leonardo da Vinci. Fondamentale l'apporto di artigiani e imprese della zona, che hanno reso possibile la costruzione delle macchine. Prendono vita in un laboratorio di Montevarchi, alcune delle macchine volanti teorizzate e progettate da Leonardo. Ali in stoffa, cucite a mano, unite con corde, bambù, legno e cuoio: materiali dell'epoca in cui Da Vinci le aveva immaginate, lavorazioni e tecniche che rispettano le conoscenze dell'epoca. Un progetto che è realizzato dai professori Andrea Bernardoni e Alexander Neuwahl, fondatori del gruppo di studi ArtesMechanicae: sono considerati fra i massimi esperti di Leonardo. Tanto che quest'anno, in occasione del Cinquecentenario dalla sua morte, hanno preso parte a convegni e mostre in tutto il mondo. 

Le macchine volanti realizzate in Valdarno, invece, sono dirette in Francia, al Musée de la Sologne di Romorantin-Lanthenay, in occasione del convegno di studi su "Il biomimetismo. Imitare la vita da Leonardo da Vinci ai giorni nostri". Una mostra che parte da Leonardo e arriva alle tecnologie più moderne, di cui Da Vinci è stato, in qualche modo, il precursore. "Qui ripercorriamo in sostanza la teoria delle ali e la storia del volo - raccontano Bernardoni e Neuwahl - prima Leonardo iniziò a disegnare i vascelli volanti per spettacoli teatrali e manifestazioni religiose; da lì, passò a progetti di ali pensate per essere attaccate alle braccia dell'uomo, come delle protesi; comprese quindi che il problema era la mancanza di potenza per far sollevare le macchine, e iniziò a disegnarne di nuove osservando la natura. Nasce così la macchina ispirata alla libellula, con quattro ali che si muovo a coppie alternate, e l'uomo che fa da motore azionando pedali e manovelle". Una delle macchine ricostruite per la mostra. 

Ma Leonardo non si ferma. "Scartata anche questa strada, Da Vinci abbandona il volo meccanico e passa a prendere in considerazione il volo planato, e disegna il primo aliante: ne produce modelli anche molto diversi, osservando come si comportano gli uccelli in volo. Così ricostruisce in maniera meccanica le ali dei volatili. E alcuni dei suoi progetti sono molto simili agli alianti di oggi". Ed è questo che si intende per biomimetismo, biomorfismo: imitare le forme e i fenomeni naturali per individuare soluzioni meccaniche innovative. Non è un caso che queste macchine siano state riprodotte a Montevarchi, in Valdarno. Lo spiegano i responsabili del progetto: "Il Valdarno ha tutte le competenze e artigianalità che sono indispensabili per realizzare queste macchine, concentrare in una zona unica. È un territorio particolarmente felice per consentirci di riprodurre i progetti di Leonardo".

Fonte: Glenda Venturini - valdarnopost.it

CATEGORIE: Meccanica, Mostre, Artigianato, Montevarchi
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Il Crab Robot che ripulirà i nostri mari dalla plastica

Il Crab Robot che ripulirà i nostri mari dalla plastica

L'Istituto di Biorobotica Sant'Anna di Pisa ha dato vita a un vero e proprio gioiellino di tecnologia: un robot "mangiaplastica". L'idea è nata due anni fa dal lavoro di Marcello Calisti, collaboratore di Cecilia Laschi, la pioniera della robotica marina che ha ideato il primo robot "soffice" col nobile scopo di combattere l'inquinamento dei mari. La sua prima immersione in mare è avvenuta al largo della costa italiana, nell'area marina protetta delle Secche delle Meloria, a Livorno, l’8 giugno scorso. Il robot si è cimentato nella caccia delle microplastiche, in attesa di dotarsi di un 'braccio' per raccogliere anche le macroplastiche come sacchetti e bottiglie. Il robot-granchio "Silver 2", esploratore e netturbino dei fondali marini, è stato concepito per arrivare dove non arriva l'uomo. 

Il suo peso è di poco più di 20 kg e, dotato di telecamere e braccia meccaniche, studia i fondali marini mentre li pulisce. Il piccolo automa subacqueo, una sorta di netturbino marittimo, riesce a raggiungere spazi, pertugi e anfratti inaccessibili all’intervento umano. Rappresenta una concreta speranza per la riduzione di tutti i rifiuti di plastica che, finendo in mare, diventano altamente inquinanti e dannosi per l'ecosistema. E' un parente più evoluto del precedente modello "Silver", progetto già finanziato dalla National Geographic Society e presentato nel 2018.

Il robot-granchio può tuffarsi fino a raggiungere una profondità di 200 metri ed è dotato di sei zampe molleggiate. Queste gli permettono di muoversi con agilità schivando ogni ostacolo. L’idea nasce proprio dall’osservazione dei movimenti dei granchi sugli scogli, studiati poi tramite telecamere ad alta definizione per imitarne le mosse. Il prototipo mandato ad esplorare le coste livornesi è dotato di veri e propri sostegni in grado di adattarsi al terreno e rimbalzare a terra senza creare danni all’intelaiatura del robot stesso. Questo rivoluzionario progetto rappresenta una grande conquista che punta alla salvaguardia dell’ambiente. Il problema dell’inquinamento dei mari e degli oceani è infatti sempre maggiore, si pensi che dal 2000 i rifiuti nell’oceano Atlantico si sono triplicati. Un rischio dunque sempre più elevato per la fauna marina e per la nostra salute. Ma il Crab Robot, che mangerà la plastica al posto nostro, fa sperare che un mondo migliore, e meno inquinato, sia davvero possibile!

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Tornitura Show: la prima fiera di settore dedicata alla torneria

Tornitura Show, la prima fiera di settore dedicata alla torneria

Dal 13 al 15 giugno prossimi i padiglioni di Fiera Bergamo, in via Lunga, ospiteranno la prima edizione di una fiera interamente dedicata al mondo della tornitura e a tutto ciò che ruota intorno alla componente meccanica di questo importante ambito produttivo: Tornitura Show. Protagoniste dunque le imprese del settore della meccanica: tornitura, utensileria e attrezzistica. L'evento si propone come incontro diretto tra aziende end-user e le soluzioni tecnologiche di produttori e importatori di macchine. Un opportunità unica di vedere le novità, conoscere professionisti, scoprire soluzioni, progettare attività, incontrare clienti e fornitori, stringere accordi, concludere affari nel campo specifico della tornitura. Ecco la vera novità: lo svolgimento di un interscambio di informazioni ed esperienze con un unico focus, quello che dà il nome alla fiera, caso unico in Italia, i cui biglietti sono personali e gratuiti.

Ci saranno oltre 145 espositori ad animare la prima edizione di questa importante manifestazione bergamasca che si rivolge appunto al mondo produttivo della meccanica e della subfornitura che ha che fare con torni, mandrini, utensili, minuteria di precisione, tornitura pesante, valvole e numerosi altri aspetti di questo variegato ambito produttivo. Saranno infatti 25 i settori rappresentati. Con grande soddisfazione, gli organizzatori annunciano di aver dovuto ampliare gli orari della Fiera. "Per il grande numero di presenze visitatori già confermate" dice Giacomo Barca, Responsabile Organizzativo di Tornitura Show, "abbiamo deciso di spostare la chiusura di Giovedì 13 e Venerdì 14 fino alle 20. Questa scelta è dettata dal grande numero di biglietti già richiesti da tantissimi visitatori. Ciò dimostra quello che era la nostra idea: che il mercato italiano avesse bisogno di una fiera di questo tipo, interamente dedicata alla tornitura." 

Segnale evidente che vi è un fermento positivo intorno al mondo della meccanica, e che gli attori che compongono questo articolato ed ampio settore vogliono mettersi in mostra per aumentare i loro contatti, incontrare e confrontarsi con diverse realtà produttive creando le condizioni per interagire con loro. Tra gli enti patrocinatori ci sono Confartigianato Imprese Bergamo, Lia Bergamo (Liberi Imprenditori Associati), CdO Bergamo (Compagnia delle Opere) e Confimi Apindustria Bergamo. Nelle giornate espositive vi sarà la possibilità di partecipare a una serie di eventi collaterali ed incontri che completeranno l’offerta espositiva per i visitatori ed espositori. Sono in programmazione un seminario ed alcuni workshop (che riconosceranno crediti formativi ai professionisti) con contenuti attuali, di valore, innovativi, integrati con i temi espositivi e al centro del percorso di informazione industriale e formazione specialistica. Giovedì 13 Giugno 2019 alle ore 11.00 la Sala Conferenze presso Fiera di Bergamo aprirà le porte ad un seminario dedicato all’Impresa 4.0 con un particolare occhio di riguardo alle nuove opportunità ed innovazioni relative al settore dell’industria meccanica e della tornitura. Imperdibili ospiti e relatori specializzati saranno i protagonisti di questa giornata!

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Its MaMe: il nuovo bando per tecnici superiori specializzati

Its MaMe: il nuovo bando per tecnici superiori specializzati

Sono aperte le iscrizioni al corso per tecnici superiori per l’innovazione di processi e prodotti meccanici nel campo delle nuove tecnologie per il Made in Italy. E’ stato già reso pubblico il nuovo bando ItsMaMe, il percorso di formazione post diploma dedicato alla specializzazione nel settore della manifattura meccanica (Ma.Me, per l’appunto). Il corso è destinato a un massimo di 24 allievi diplomati che, alla data di scadenza del bando, non abbiano compiuto trentacinque anni. Essi dovranno essere in possesso dei requisiti stabiliti dalla normativa nazionale di riferimento per l’accesso ai percorsi ITS. Avrà una durata complessiva di 1.800 ore, di cui 800 di attività di stage in azienda. Almeno metà dei docenti proverrà dal mondo dell’industria.

 

Un’importante opportunità per i giovani, che verranno preparati sulla base delle nuove esigenze imprenditoriali, con le migliori competenze per renderli immediatamente collocabili sul mercato del lavoro. D’altro canto le aziende si troveranno di fronte figure professionali adeguate che permetteranno loro di crescere in termini di produttività e competitività. L’attuale mondo della produzione si evolve sempre di più e richiede professionisti aggiornati e adatti alle innovazioni imposte dalle tecnologie 4.0. Un importante incontro dunque, tra giovani e aziende, per lo sviluppo della nostra industria. Il corso partirà a settembre e formerà progettisti di strutture in composito per l’automotive e l’aerospazio (asset principali del sistema industriale locale) con la certificazione delle competenze corrispondenti al V livello del Quadro europeo delle qualifiche. I nuovi profili professionali saranno altamente innovativi, specializzati nella progettazione e applicazione di materiali compositi in campo aeronautico, con competenze anche sui processi di fabbricazione dell’industria automobilistica. Il progetto è stato fortemente voluto e finanziato dalla Regione Campania.

 

Il progetto è realizzato dalla Fondazione ITS Manifattura Meccanica, di cui sono soci fondatori l’Istituto tecnico industriale statale Eugenio Barsanti (Istituto di riferimento), il Polo Tecnico Fermi-Gadda, l’Istituto tecnico industriale statale Ettore Maiorana, l’Istituto statale di istruzione superiore Attilio Romanò, Stoà – Istituto di Studi per la direzione e gestione d’impresa, il Dipartimento di Ingegneria industriale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Abete srl, Adler Plastic spa, Tecno Tessile Adler srl, Dema spa, Laer spa, Novotech Aerospace Advanced Technology srl e il Comune di Pomigliano d’Arco.La Fondazione, presieduta da Luca Scudieri, ha il sostegno di Aerotech srl, Aidaa – Associazione Italiana di Aeronautica e Astronautica, Avio spa, Cmc srl, Confindustria Benevento, Consorzio Scia Scarl Supply Chain Industria Aeronautica della Campania, Dallair srl, Di Lodovico srl, Ennegi@ srl, Epica srl, Distretto Aerospaziale Campano, Fondazione Its per la Mobilità Sostenibile Aerospazio Puglia, Fu.Al., iLabs srl, Innova Plast srl, La.M.M. Lavorazioni Meccaniche Metalliche srl, Mact, Materias, Pcs Progettazione Costruzione Stampi, Sistema Campania, 3DnA.

CATEGORIE: Bando, Corsi, Industria, Campania